La fototerapia per psoriasi con lampade uvb si basa sull’impiego della luce a scopo curativo, che si è rivelato
Ultimo aggiornamento 2024-04-14
Durante un’applicazione di fototerapia, il paziente viene collocato in prossimità di una lampada uvb per psoriasi, per un tempo di esposizione che dipende dalla gravità del disturbo.
La psoriasi è una patologia cronica di natura infiammatoria che colpisce l’apparato tegumentario, localizzandosi in determinate regioni del corpo, che sono: i piedi (psoriasi plantare), il cuoio capelluto, le mani (psoriasi palmare) con interessamento di dita ed unghie (psoriasi ungueale) ed i gomiti.
Trattandosi di una malattia multifattoriale, la sua eziologia è piuttosto complessa e comprende sia fattori organici (mediati da un’insufficiente funzionalità del sistema immunitario), sia fattori psico-emotivi come stress prolungato.
Indice
Impiego della fototerapia per psoriasi
La fototerapia per psoriasi si è dimostrata estremamente efficace nell’attenuazione dei processi infiammatori che accompagnano le manifestazioni del disturbo. Solitamente la lampada per psoriasi emana radiazioni ultraviolette di tipo uvb (280-315 nm), che non presentano effetti collaterali sull’epidermide sana.
La fototerapia per psoriasi è realizzabile anche a casa, servendosi di apparecchi per uso personale, dotati di specifiche caratteristiche. I requisiti da valutare prima dell’acquisto riguardano sia l’efficacia clinica sia la sicurezza ed il comfort funzionale.
Decidendo di sottoporsi ad auto-trattamento con lampade uvb per psoriasi è comunque consigliabile essere seguiti da un medico in grado di fornire consigli professionali per ottenere il massimo beneficio con il minor rischio di effetti collaterali.
Pur trattandosi di una terapia non invasiva, è necessario considerare che le radiazioni luminose non sono adatte per tutte le tipologie di pelle, e che l’utilizzo di una lampada uvb per la psoriasi potrebbe non essere risolutivo.
Indicazioni per fototerapia in caso di psoriasi Durante il trattamento della psoriasi con lampade per fototerapia, è indispensabile evitare l’assunzione di farmaci fotosensibilizzanti (come ad esempio gli antibiotici), ed applicare creme o lozioni unicamente se prescritte dal medico. Inoltre non è consentito esporsi al sole nè fare uso di prodotti cosmetici profumati.
La fototerapia per psoriasi funziona solo se vengono rispettati alcuni presupposti riguardanti la durata dell’esposizione e l’intensità delle radiazioni: l’efficacia della terapia dipende dalla combinazione di tali fattori. La durata solitamente viene decisa dal dermatologo e presuppone un progressivo aumento dei tempi di esposizione.
Di norma si incomincia con 15 minuti per poi prolungare l’applicazione fino a 30-60 minuti. Le sedute sono giornaliere e devono essere ripetute con costanza.
Gli effetti collaterali
In caso di trattamento per psoriasi, gli effetti collaterali, dipendono principalmente dalla gravità del disturbo e dalla sua estensione sull’apparato tegumentario. Di solito consistono in cefalea, lieve nausea, affaticamento oculare, secchezza delle fauci e sensazione di calore alla pelle.
Si tratta di effetti transitori che tendono a scomparire spontaneamente dopo le prime applicazioni fototerapeutiche; se invece dovessero prolungarsi, si renderebbe necessario interrompere le sedute e chiedere un parere al medico. Le reazioni avverse possono essere controllate diminuendo il tempo delle sessioni, effettuando brevi periodi di pausa ed allontanandosi dalla sorgente radiante.
La cura della psoriasi con lampade consente di ottenere risultati visibili entro breve tempo (pochi giorni), anche se il protocollo terapeutico di solito richiede diverse settimane di applicazione.
Fototerapia per psoriasi guttata
Ultimo aggiornamento 2024-04-14
La psoriasi guttata è una forma di psoriasi che si localizza su gambe, braccia, addome e torace, e che consiste nella formazione di piccole macchie rosse a forma di goccia, spesso ricoperte da formazioni squamose. Si tratta di una malattia accompagnata da intenso prurito, che tende ad evolvere positivamente ed in modo spontaneo nel giro di qualche giorno.
Probabilmente di origine genetica, questa patologia si acutizza in presenza di infezioni batteriche da streptococco beta emolitico di tipo A. Dopo la psoriasi a placche, quella guttata è la forma più diffusa, interessando oltre il 10% della totalità dei casi.
La sua incidenza è particolarmente elevata in età pediatrica e nell’adolescenza, mentre è rarissima oltre i 30 anni. I maggiori rischi collegati alla psoriasi guttata sono quelli relativi alla sua cronicizzazione, all’aumento della concentrazione di colesterolo e di trigliceridi nel sangue (dislipidemie), e all’artrite psoriasica, che tende a svilupparsi nel lungo periodo.
La fototerapia rappresenta un trattamento d’elezione; le lampade per psoriasi guttata impiegano radiazioni uvb che rallentano la crescita delle cellule malate, contribuendo ad attenuare la sintomatologia. La fototerapia per psoriasi guttata è prevista soprattutto per i casi clinici con sintomi protratti e non risolvibili mediante l’impego di farmaci per uso topico, come creme, pomate, unguenti o lozioni.
Non tutti i pazienti rispondono positivamente al trattamento; in alcuni casi la fototerapia può addirittura portare ad un peggioramento delle manifestazioni cutanee.
Fototerapia per psoriasi inversa
La psoriasi inversa consiste nella presenza di macchie rosse e lucide localizzate a livello delle pieghe cutanee di ascelle, gomiti, ginocchia, inguine e genitali e comunque in tutte le zone in cui si verifica una sovrapposizione di tessuti.
Questo disturbo che, come tutte le forme di psoriasi, ha una natura multifattoriale su base genetica, viene acuito dalla sudorazione, che peggiora lo sfregamento delle zone interessate, provocando a volte anche l’insorgenza di piaghe cutanee.
Spesso è possibile che si verifichi una sovrainfezione di natura batterica o fungina, come la candidiosi, ed in alcuni casi si osserva anche ispessimento della pelle che appare più secca, disidratata e dura.
Per questo disturbo si sono riscontrati risultati incoraggianti con l’impiego di lampade uvb per psoriasi; il numero delle sedute dipende dall’estensione e dalla localizzazione delle lesioni.
Efficacia della fototerapia per la psoriasi
Le lampade a infrarossi per psoriasi provocano una fotobiostimolazione a livello delle cellule epidermiche con un potenziamento dei processi di divisione cellulare; in questo modo la pelle stimolata si rigenera, sostituendo quella ammalata.
La fototerapia nella psoriasi è una metodica che sta diffondendosi sempre maggiormente in quanto consente di ottenere buoni risultati anche nei casi in cui le terapie farmacologiche non sono state efficaci.
Le lampade per psoriasi al viso devono essere impiegate con particolare cautela poiché la pelle in questo distretto è molto delicata ed inoltre la presenza di strutture anatomiche come gli occhi ne condiziona l’utilizzo.
Nella fototerapia per psoriasi si devono valutare i risultati ottenuti prima e dopo il trattamento: numerose opinioni di pazienti trattati confermano che la fototerapia funziona, a patto che vengano seguite con costanza le indicazioni del dermatologo.
I risultati della fototerapia per psoriasi sono visibili dopo poche sedute in quanto i processi di moltiplicazione cellulare e di ricambio delle cellule morte superficiali avvengono in breve tempo; infatti le lampade UV per psoriasi contribuiscono ad una rapida riepitelizzazione della superficie cutanea.
Prezzi delle lampade per fototerapia
I prezzi delle lampade uvb per psoriasi sono estremamente variabili e partono dai 100 euro per i modelli più semplici per arrivare fino a 1000 euro.
La fototerapia per psoriasi ha un costo che dipende dal numero di sedute, qualora il trattamento venga effettuato ambulatorialmente; si tratta di cicli di 20-25 sedute da fare 2-3 volte alla settimana. Una valida alternativa è quella di noleggiare le lampade uvb per psoriasi presso le numerose le strutture private che offrono tale servizio ai pazienti.
In questo caso i costi sono piuttosto contenuti. Per valutare il costo della fototerapia è fondamentale decidere se acquistare una lampada uvb per uso domestico (confrontando i vari prezzi delle lampade per psoriasi, disponibili anche on-line), oppure se effettuare cicli di sessioni ambulatoriali (calcolando i costi delle singole sedute).